Qualche giorno fa, un cittadino aveva eccepito la rimozione di alcuni lampioni della pubblica illuminazione dall’area di San Matteo, scongiurando l’allestimento di qualche “giardino privato”.
Questa sera la delucidazione del sindaco di Albanella, Rosolino Bagini (nella foto al lato) della propria pagina Facebook:
«Salve a tutti è possibile sapere dove sono andati a finire i lampioni in ghisa tolti da via Roma, sarebbe il caso di metterli nel centro storico dove ci sono vicoli e piazze prive come a San Matteo che sono stati tolti 3 lampioni e non si sa dove sono andati a finire. Spero che il comune li abbia messi da parte per metterli nel centro storico, sperando di non vederli nei giardini di qualcuno, grazie.»Queste le giuste domande di un cittadino che, qualche giorno fa, sono state poste alla nostra amministrazione.Questa è la dovuta risposta:I lampioni rimossi, essendo patrimonio pubblico, sono stati in parte installati presso i giardini di Borgo San Cesareo e l’adiacente parcheggio da dove, 5 anni fa, ne furono rimossi alcuni di cui non conosco la successiva collocazione. La restante parte sarà installata in altre aree del centro urbano!Per quanto riguarda il sospetto di una indebita appropriazione voglio rassicurare che questa Amministrazione non ha alcuna intenzione ne’ consentirà mai l’arredo di giardini privati con beni del patrimonio pubblico.Ovviamente ognuno parla per se’!
Secca la sferrata alla precedente amministrazione sulla rimozione dei pali della publica illuminazione dai giardini di Borgo San Cesareo, ma la chiosa del sindaco, stupisce, e cela un velo di…..incertezza…. sarà anche incertezza amministrativa?
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