IL RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI IN LEGNO

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    Il risparmio energetico è strettamente legato alle tecnologie “verdi” e alla progettazione intelligente degli edifici, uniti all’utilizzo di componenti a risparmio energetico o a basso consumo.
    Il risparmio energetico si ottiene sia intervenendo sui processi e sulle abitudini, promuovendo quindi modelli che considerino prioritario un utilizzo responsabile dell’energia, sia utilizzando tecnologie in grado di produrre energia con il minor spreco possibile o, meglio ancora, mediante l’autoproduzione.

    Ciò che a noi sta maggiormente a cuore è il benessere delle persone nel contesto abitativo. E’ questo lo scopo che ci prefiggiamo a partire dal progetto. E progettare secondo i canoni del risparmio energetico è un primo passo per il raggiungimento dello scopo.


    1_classi-energeticheCrediamo fortemente che le costruzioni in legno abbiano un valore aggiunto, rispetto agli edifici realizzati con tecniche costruttive tradizionali, che si può riassumere nel motto molto conosciuto “meno è meglio”. Questo significa, per esempio, che con minore dispendio di tempo, minor quantità di materiali, minor impatto ambientale, minori costi generali, minor tempi di cantierizzazione, otteniamo un “bene” qualitativamente migliore. Quindi con minor impegno e minori costi possiamo raggiungere facilmente una classificazione energetica migliore.

    Ci impegniamo nell’applicare con coerenza il principio del risparmio energetico e nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni per il miglioramento del comfort abitativo.

    Possiamo garantire un risparmio fra il 70 e l’80% del consumo energetico annuale rispetto ad un edificio tradizionale usato. La scelta del legno infatti, abbinata agli aspetti tecnico – costruttivi, permette di mantenere la climatizzazione invernale maggiormente controllata in base alle caratteristiche climatiche della zona in cui l’edificio è ubicato.

    2_stratigrafia-def-jpgLa presenza di un involucro prestante energeticamente consente di avere, durante il periodo invernale, un abbassamento della temperatura interna molto esiguo e lento, notte tempo, ciò permette all’impianto di riscaldamento di funzionare in modo controllato e con minore dispendio energetico ed economico; nella stagione calda invece l’involucro, caratterizzato da una massa termica che garantisce un elevato numero di ore di sfasamento e un buon fattore di attenuazione, risponde in modo naturale alle esigenze di temperature più basse rispetto all’esterno, altrimenti raggiungibili solo con un sistema di climatizzazione estiva. L’inserimento di un sistema di VMC (Ventilazione Meccanica Controllata) conferisce all’involucro protezione dall’eccessiva umidità presente nell’aria, rendendo l’ambiente interno più salubre e piacevole. Il risparmio energetico ottenuto si traduce naturalmente in denaro risparmiato!

    3_inclinazione-raggi-solariUna corretta esposizione dell’immobile e un attento posizionamento delle superfici finestrate, permettono di beneficiare dell’irraggiamento solare in modo ottimale sia d’estate che d’inverno. Durante la stagione fredda l’irraggiamento solare funge da apporto termico all’interno dell’edificio, durante il periodo estivo il cambiamento dell’inclinazione dei raggi solari impedisce, anche con l’ausilio di sistemi frangisole, di apportare più calore all’interno dell’involucro.

    L’installazione di sistemi di climatizzazione di nuova generazione, maggiormente performanti, contribuisce a migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio e garantisce minor consumo delle fonti di energia primaria.

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    Fonte: studioequilibrio.eu

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