Riceviamo e fedelmente pubblichiamo.
Siamo alle solite, ed è per questo motivo che è doveroso ricordare e precisare ai cittadini alcune cose che appartengono ed apparterranno alla storia di Albanella:
Il PROBLEMA l’HA CREATO L’AMMINISTRAZIONE IOSCA
È veramente VERGOGNOSO quello che succede oggi ad Albanella in merito all’erogazione dell’acqua potabile dovuto ad un guasto alle pompe di Cerrina.
Ricordo a tutti che tra il 2013/2014 fu fatto finanziare e indetta la gara di appalto un progetto di 8 milioni di € che avrebbe dovuto risolvere i problemi ad una vecchia e fatiscente rete idrica comunale compreso la costruzione ex novo dell’impianto di sollevamento di Cerrina con una pompa principale ed una ausiliaria in caso di rottura della principale, impianti fotovoltaici per contenere le spese di energia.
Ma, purtroppo l’attuale Sindaco Iosca nel 2018 propose una variante al progetto sostenendo che le pompe di sollevamento di Cerrina erano perfette e non necessario l’ampliamento del serbatorio di Tana di Volpe (che serve Albanella) preferendo con quei soldi asfaltare un po’ di strade comunali.
Di questa, come altre, decisioni scellerate ne paghiamo le conseguenze oggi e sarà così PURTROPPO anche per il futuro.
Il Sindaco Bagini, compreso la problematica causata da Iosca sulla rete idrica, ha denunciato il tutto agli organi competenti, e forse, anche per questo motivo venne sfiduciato. Il danno purtroppo è fatto, aspettiamo fiduciosi di avere almeno giustizia.
A prova di tutto ciò, vi allego un po di documenti reperibili ed agli atti del Comune di Albanella
Stralcio delibera n.57/2018
Meditate Cittadini
Consigliera Comunale
Maria Teresa Cammarano
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