«Avevo raccolto due bustoni di bottiglie di plastica da conferire tramite l’eco-compattatore installato a Matinella e ricevere il tanto sventolato “bonus” ma alla fine dopo due tentativi su tre, mi sono dovuto arrendere e conferire l’immondizia raccolta presso l’isola ecologica tra un “provvederemo subito” ed un “non ho tempo da perdere” ricevuto telefonicamente »
Questo in sintesi il racconto di un cittadino che voleva conferire delle bottiglie di plastica all’interno degli eco-compattatori che l’amministrazione comunale aveva fatto installare sposando il nobile progetto della Green Service “Comuni Virtuosi: 2020 rifiuti zero”. L’importante iniziativa promossa dall’Amministrazione Josca ha avuto un grande successo sin da subito ma al contempo, sin da subito, i tre dispositivi dediti alla raccolta dei rifiuti (plastica e alluminio) dislocati sul territorio albanellese hanno subito delle “distrazioni” di utilizzo mandandoli in tilt.
Lo scorretto utilizzo dei dispositivi e l’inevitabile incepparsi ha reso, a più riprese, impossibile a tanti cittadini inserire le bottiglie all’interno degli eco-compattatori e ricevere il bonus da spendere all’interno delle attività commerciali che hanno aderito al progetto: evidente lo scoraggiamento di tanti che ha visto accumularsi nelle immediate vicinanze delle macchine, cumuli di rifiuti.
Ma torniamo al tour che ha dovuto percorrere il cittadino per conferire i bustoni di plastica.
«Mi sono recato presso l’eco compattatore di Matinella per conferire circa 15 sacchetti di bottiglie di plastica, ma la macchina era fuori servizio poiché alcuni rifiuti erano incastrati all’interno e alcuni bustoni pieni di plastica erano stati abbandonati accanto al compattatore. Animato da tanta pazienza, mi sono subito recato presso l’eco compattatore nella contrada Cerrina, dove anche qui la macchina era bloccata.
Un pò innervosito e scoraggiato ho contattato l’ufficio tecnico comunale segnalando il disservizio. Dall’altro lato della cornetta telefonica, gentilmente mi hanno ringraziato per la segnalazione e comunicato che avrebbero immediatamente contattato chi di dovere per ripristinare i dispositivi.
A questo punto, mi sono diretto presso l’isola ecologica comunale ma poi ho riflettuto e contattato la parte politica del comune di Albanella per esporre il problema ma questa volta, dopo la gentilezza dell’UTC, dall’altro lato ho trovato un muro! Nonostante il mio impegno e l’aver voluto segnalare questo disservizio anche a chi dovrebbe stare al servizio dei cittadini, la telefonata si è interrotta bruscamente…sarà certamente caduta la linea!!!
Sconsolato e sempre più arrabbiato, e pensando allo sforzo economico messo in campo a carico di noi cittadini per la presenza di queste macchine, ho deciso di mantenere la calma e dirigermi presso l’isola ecologica dove ho conferito la plastica che avevo raccolto.»
Purtroppo non è la prima volta che le macchine vengono mandate fuori servizio per uno scorretto utilizzo e questo, ahimè, non fa altro che alimentare il formarsi di piccole micro discariche.
Ovviamente dopo questo racconto, non vogliamo puntare il dito contro alcuno se non contro il mancato controllo sulle macchine che se utilizzate con dedizione potrebbero portare ad un vantaggio per tutti i cittadini virtuosi. Allo stesso tempo, però, è importante lanciare un appello agli utilizzatori consiglienado di prestare più attenzione nell’utilizzare questi dispositivi.
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