Erano centinaia le persone giunte anche da fuori regione che si sono assiepate ordinate e curiose per aspettare, in piazza Portanova, a Salerno, l’accensione delle luci dell’albero di Natale al ritmo della Fantomatik Orchestra.
Un albero dei record, con i suoi 27 metri di altezza, 35 mila lampadine a basso consumo energetico e 27 km di cavi elettrici. «Ringrazio di cuore tutte le maestranze». Queste le prime parole del sindaco Vincenzo De Luca che si è rivolto «a tutti gli operai che ininterrottamente per cinquanta gioni hanno lavorato sotto la pioggia per regalare alla città queste splendide Luci d’Artista che hanno superato persino Torino, città che alcuni anni fa le ha ideate. Salerno – aggiunge il primo cittadino – non è la Campania, non il Sud, ma rappresenta l’Europa e la gente lo sente dalla serenità che respira e dalla bellezza che li circonda. Saluto e auguro buon Natale anche ai tanti non salernitani che hanno scelto la nostra città per trascorrere serate di festa in armonia con amici e famiglia».
E, infatti, era tanta la gente giunta da fuori regione, come una coppia arrivati da Formia, una delegazione di oltre venti persone dall’Abruzzo e «i fedelissimi» che lo seguono sempre in tv, arrivati da Ariano Irpino.
Tanti gli applausi per il sindaco che dopo l’accensione dell’Albero ha passeggiato tra i mercati del Natale in Fiera, evento organizzato dalla Bottega S. Lazzaro, recandosi poi prima all’Accademia Internazionale di Arte e cultura «Alfonso Grassi», e poi nei vicoli cittadini dov’era ha ascoltato i canti eseguiti dal Coro Armonia diretto dal maestro Vicente Pepe.
Per l’occasione, per la prima volta, il Natale made in Salerno è stato anche accompagnato da uno speciale annullo filatelico su una cartolina originale, creata ad hoc, che riproduce proprio la magia delle luci e gli eventi che caratterizzano le feste 2010-2011 a Salerno.
fonte:ilmattino
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