Si è tanto parlato, non solo negli ultimi giorni, dello stato delle strutture scolastiche albanellesi. Come è risaputo, i plessi scolastici situati ad Albanella sono stati edificati tra gli anni 1950/1955 in norma alle leggi vigenti.
In base alle nuove disposizioni di legge, tutte le strutture edificate prima del 1974 non rispettavano alcune norme emanate dopo questa data per cui è stato per alcune e lo sarà per altre, necessario una “normalizzazione” e controlli periodici, in ogni caso, ad oggi restano edifici sicuri (sopravvissuti al terribile terremoto del 1980).
Guardando a livello nazionale lo stato delle strutture scolastiche ne viene fuori un dato preoccupante, infatti secondo il rapporto annuale di Legambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola italiana, il 38% degli edifici scolastici sparsi per l’intero territorio nazionale necessitano di una manutenzione urgente, il 40% sono prive del certificato di agibilità ed il 38,4% si trova in aree ad alto rischio sismico.
È questa la fotografia scattata da Ecosistema Scuola 2013, il rapporto annuale di Legambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 94 capoluoghi di provincia. A riguardo della manutenzione degli edifici troviamo il Nord in testa a dispetto di un Sud fermo al palo. La disparità territoriale tra Nord e Sud emerge anche per la qualità del patrimonio edilizio e per la manutenzione straordinaria ed ordinaria.
Poichè su questo Portale di informazione si cerca con ogni mezzo di dare una corretta informazione nel bene comune della collettività, ieri mattina, (3 marzo) abbiamo cercato di reperire documenti utili per accertarci dello stato reale degli edifici scolastici. In base a quanto siamo riusciti a sapere, le strutture albanellesi, hanno superato i controlli previsti dalla legge in materia di sicurezza strutturale e i controlli relativi all’impiantistica per cui è stato rilasciato regolare certificato che ne attesta l’agibilità (foto sotto).
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Ciò conferma la tesi che anima di volontà chi quotidianamente aggiorna questo sito: non si scrivono “invenzioni” per partito preso, ma semplicemente verità poichè alla base di tutto, c’è un documento!
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