Un forte boato nella notte e piomba al paura in una famiglia domiciliata in località Cerrina. Nella notte scorsa, causa la forte ondata di gelo che ha investito il territorio albanellese, è esploso uno scaldino a gas da esterno per via del congelamento delle tubature che hanno ostruito il decorso dell’acqua nella rete domestica.
«Abbiamo avvertito un forte boato – ci dice il concittadino – pensavamo fosse il terremoto ma non vedendo muovere il lampadario mi sono affacciato ed ho visto tanto fumo venire dal retro dell’abitazione dove era lo scaldino. Immediatamente sono sceso ed ho chiuso il gas vicino al contatore. Potevamo saltare in aria – conclude ancora spaventato il cittadino»
Poteva essere davvero una tragedia quella evitata nell’abitazione di questo concittadino se non avesse avuto la prontezza di chiudere la chiave di arresto del gas che giunge alla caldaia esterna. Il gelo, certamente, ha congelato l’acqua all’interno delle tubature creando una pressione di ritorno che ha fatto scoppiare la caldaia.
Casi analoghi anche al capoluogo dove si sono verificate diverse rotture di contatori della rete idrica creando così l’impossibilità all’acqua di arrivare nelle abitazioni. Per fortuna l’ondata di freddo è scemata e secondo le previsioni meteo, nei prossimi giorni le temperature torneranno a salire.
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