Comunicato Stampa.
Ieri, 21 settembre 2025, abbiamo protocollato a mezzo pec due proposte di deliberazione di consiglio per il recesso di Capaccio Paestum dall’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento e dal Consorzio Farmaceutico Intercomunale.
Era tra le priorità del nostro programma elettorale.
Le unioni dei comuni vanno fatte “tra pari” per condividere gli oneri di funzioni e servizi e trarne benefici reciproci. Questo non è avvenuto.
Dal Consorzio Farmaceutico se ne sono usciti tutti i comuni, a pagare i milioni di debiti sono rimasti Capaccio Paestum ed Eboli.
In un momento storico in cui si chiede ai cittadini uno sforzo enorme per riuscire a ripianare un disavanzo di oltre 65 milioni di euro non possiamo permetterci inutili sprechi di risorse economiche.
Per quanto riguarda l’Unione dei comuni, Capaccio Paestum non avrebbe mai dovuto aderire ma non possiamo più perdere altro tempo.
E chiederemo di dare conto ai cittadini di che fine hanno fatto gli 811.610, 48 Euro trasferiti.
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