Tra poche ore, il nome di Achille Polonara assumerà un significato ancora più profondo, poiché sarà sottoposto a un trapianto. Questa notizia ci colpisce con una forza inaspettata; dietro quel nome e quella maglia si cela un uomo, un padre, un compagno di squadra, un esempio di resilienza e determinazione.
Negli ultimi mesi, Achille non si è mai nascosto. Ha affrontato la sua battaglia con una sincerità disarmante e una grande dose di coraggio. Ha continuato a sorridere, a giocare, a nutrire speranza, trasformando il dolore in una forza palpabile. La sua scelta di diventare un faro di luce per coloro che vivono situazioni simili è stata esemplare; ha dichiarato con fermezza: “Voglio essere d’aiuto, voglio essere un esempio.”
E, in effetti, lo è stato. Per i malati, Achille ha rappresentato un simbolo di speranza e resistenza. Le famiglie hanno trovato conforto nella sua lotta, riconoscendosi in ogni passo del suo percorso. Gli stessi medici, a cui ha conferito una fiducia incondizionata, hanno visto in lui il potere della perseveranza.
E per sua moglie, la splendida modella battipagliese Erika Bufano, i suoi figli, Achille è rimasto il papà che conoscevano, pur con un taglio di capelli più audace, ma sempre con il medesimo cuore immenso.
Oggi, Achille ci insegna nuovamente che il coraggio non è l’assenza di paura, ma l’abilità di affrontarla con dignità e determinazione. Mentre si prepara ad affrontare questa sfida decisiva, non ci limitiamo a dirgli semplicemente “forza”. Vogliamo trasmettergli che siamo al suo fianco, pronti a sostenerlo in ogni momento.
Indipendentemente da come si evolveranno gli eventi, sappiamo già che Achille ha vinto. Ha vinto nel suo intento di ispirare, nel suo desiderio di essere un esempio, e nel suo coraggio di affrontare la vita con un sorriso. ❤️
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