Trentinara: arrestati boscaioli illegali, tagliavano alberi per rivendere la legna sotto banco

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    In questi giorni la morsa del freddo non da tregua a tutta la penisola e qualcuno ha pensato bene di premunirsi di legna da ardere nel camino o da vendere sottobanco, tagliando gli alberi presenti in una pineta demaniale, non curandosi di commettere reato. È quello che è successo nel pomeriggio di ieri 9 febbraio a Trentinara, dove i Carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre persone con l’accusa di furto aggravato in concorso.

    Allertati dalla Centrale Operativa, i militari della Stazione di Capaccio, giunti nei pressi della pineta demaniale in località Cancelli di Trentinara, hanno notato un individuo mentre tagliava con una motosega alcuni alberi di pino li presenti e altri due, a poca distanza dal primo, intenti a sistemare i pezzi di legna già tagliati all’interno di un furgone parcheggiato sulla pubblica via.


    Inevitabile il controllo da parte dei Carabinieri. Visti gli elementi a loro carico e contattato il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno, per A. M., 23enne di Trentinara, I. I. e C. F. D., entrambi rumeni rispettivamente di 29 e 23 anni, sono scattate le manette e, in attesa del giudizio per direttissima, sono stati ristretti presso le camere di sicurezza della Compagnia.

    COMUNICATO STAMPA UFFICIALE CARABINIERI AGROPOLI

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