Albanella. Problema piccioni, Aziende Agricole iniziano raccolta firme

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    Si sta complicando sempre più il sovraffollamento dei piccioni terraioni all’interno del Comune di Albanella. Un problema che stanno vivendo in modo decisamente più pesante le decine di aziende Agricole e Zootecniche presenti sul territorio. Il piccione è portatore di circa 60 malattie, alcune delle quali mortali, contagiose per l’uomo e per gli animali domestici, i cui agenti patogeni vengono trovati nei loro escrementi.
    Citiamo solo alcune tra le più comuni e pericolose: Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite, Tubercolosi, ecc.
    Gli agenti patogeni di queste malattie vengono trovati negli escrementi dei piccioni. Non è necessario il contatto diretto: il vento, gli aspiratori, i ventilatori possono trasportare la polvere infetta delle deiezioni secche negli appartamenti, nei ristoranti, negli uffici, negli ospedali, nelle scuole, ecc., contaminando gli alimenti, gli utensili da cucina, la biancheria, ed innescando i processi infettivi.

    Associata alle colonie di volatili, c’è sempre la presenza dei loro ectoparassiti, in particolare pulci, cimici, zecche (zecca molle del piccione – argas reflexus -) ed acari, che spesso causano forti infestazioni all’interno di edifici ove sono posti i nidi, soprattutto all’interno dei sottotetti. Solai lordati dai loro escrementi, guano e carcasse contaminano pericolosamente l’ambiente.
    Questa è una fonte di seri problemi igienico-sanitari, essendo questi insetti a loro volta vettori di gravi malattie infettive ed anche potenziali parassiti dell’uomo.


    L’eccessiva presenza di colonie nel territorio, come su citato, sta diventando un problema soprattutto per le Azienda Zootecniche che vedono minaccioso il loro lavoro e col pericolo di infettare i capi di bestiame. Per questo motivo, siamo stati raggiunti al telefono da diversi imprenditori che esortano l’amministrazione a prendere seri provvedimenti a limitare il proliferare delle colonie. Una proposta è quella di acquistare dei prodotti specifici (non velenosi) che agiscono sul sistema riproduttivo dei pennuti portandoli alla sterilità. «I piccioni stanno mettendo a rischio le nostra attività ma non solo, la salute pubblica è messa a rischio per la presenza eccessiva di animali che con i loro escrementi veicolano infezioni e malattie – ci dice un imprenditorie.  Per questo chiediamo un intervento urgente da parte delle autorità. Noi faremo la nostra parte iniziando una raccolta firme che interesserà tutta la popolazione – conclude l’imprenditore»

    Una proposta era stata fatta anche in consiglio comunale dal consigliere, nonchè medico veterinario Michele Cerruti del gruppo politico Uniti per Albanella.

     

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