«Abbiamo paura a fare una passeggiata o a praticare un po di jogging nel nostro quartiere e a portare a spasso i nostri cani perché il branco di randagi o forse di padroni che non li custodiscono è sempre pronto ad attaccare. Siamo terrorizzati».
Sono queste le impressioni di alcuni residenti di Matinella costretti a fare i conti giornalmente col problema del randagismo (se di questo problema si può parlare). Un fenomeno isolato, si era detto, alla zona di Monteverde qualche tempo fà e nella zona di Tempone Gianpietro, ma così non è.
I cani, infatti, vagano indisturbati in tutto il paese (ed in alcuni casi litigando tra loro) e dilaniando, nella notte, i sacchetti dell’immondizia che i cittadini lasciano per il servizio di raccolta. Inoltre, proprio in via tempone Gianpietro il problema sarebbe riconducibile all’incustodia dei padroni che lasciano i propri segugi liberi creando paura e problemi a coloro che, a tarda ora, si concedono un momento sportivo.
L’ultimo in ordine di tempo ai danni di due ragazze che facevano jogging proprio per le vie di Tempone Gianpietro e nella contigua Via Bisceglie. Fortunatamente, nulla di grave anche in questo caso, ma il rischio non può evitarsi solo grazie alla fortuna. «Quei cani vanno custoditi dai proprio padroni e se fossero dei randagi, questi andrebbero isolati, catturati e condotto in canile o inseriti nelle pratiche di adozioni – hanno concluso i residenti – o pensano di risolvere il problema vietandoci di uscire?»
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