Quello che sta avvenendo nel PD Campania a poche ore dalle presentazione delle liste per le prossime politiche di settembre è davvero un’offesa a tutti i tesserati in quanto la Campania pare sia la regione “paracadute” o meglio “salvapoltrona” di big uscenti.
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Tutto questo è lapalissiano e se per molti tesserati non lo è a causa di occhi “volutamente” foderati di prosciutto, a questo punto “nazionale”, dovrebbe esserlo dopo il “No” del deputato Federico Conte (persona di grande spessore politico, culturale e di personalità), si evidenzia e palesa, a questo punto, a tutti gli elettori della consegna della tessera del noto ed apprezzatissimo ex presidente della Provincia di Salerno (pochi abili e preparati con lui) nonché eurodeputato Alfonso Andria.
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In sintesi le motivazioni dei due big sembrano essere simili ma tuona con il termine “Campania a porte girevoli” L esclamazione di disappunto di Alfonso Andria.
Insomma una figura magra del PD Campania sempre più succube degli accordi tra De Luca ( per garantire una poltrona sicure del figlio Piero) ed il segretario nazionale Letta (per garantire poltrone agli amici…Speranza e company).
Ne vedremo delle belle…
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