Il contesto giuridico di Capaccio Paestum, si arricchisce di nuovi sviluppi in merito ai presunti appalti pilotati che coinvolgono figure di spicco come l’ex sindaco Franco Alfieri e il proprietario della Dervit, Vittorio De Rosa.
Nella giornata odierna, il presidente del Tribunale di Vallo della Lucania, Vincenzo Pellegrino, ha preso la decisione di sostituire la misura cautelare degli arresti domiciliari per entrambi gli imputati, imponendo loro l’obbligo di dimora nel comune di residenza.
La revoca degli arresti domiciliari per Alfieri rappresenta un passo importante, sebbene egli non possa ancora beneficiare della libertà completa.
Egli è, infatti, sottoposto a una misura cautelare simile nell’ambito di un’altra indagine concernente un presunto scambio elettorale politico-mafioso con Roberto Squecco, soggetto con precedenti penali.
Per quanto riguarda Vittorio De Rosa, invece, la decisione del tribunale ha comportato la sua immediata liberazione.
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