Dopo il terrore vissuto la settimana scorsa per le forti piogge che hanno provocato le esondazioni dei fiumi e torrenti che attraversano il comune di Albanella come il fiume Sele, il Calore ed il torrente La Cosa, e le scosse di terremoto, si iniziano a contare i danni.
Nel capaccese, la situazopne più critica, danni per decine e decine di migliaia di euro sia alle colture che alle abitazioni. Qui, la Regione ha stanziato i primi 120mila euro per il territorio salernitano
Nel comune di Albanella, invece, danni per lo più registrati alle aziende agricole, quelle aziende i cui terreni coltivati sono a ridosso dei torrenti ma per fortuna nessun danno dovuto alle scosse di terrremoto registrate nella notte tra il 22 ed il 23 gennaio.
Per fortuna, come scrivevo, danni ingenti non ce ne sono stati ma ad oggi i pericoli restano. Pericoli dovuti soprattutto alle condizioni delle strade: veri e proprio crateri che la pioggia ha lasciato sull’asfalto e che ad oggi non sono stati riparati.
La situazione peggiore è lungo la sp334 che dalla sp11 (foto sopra) arriva fino alla rotatoria di Persano; qui il manto stadale (quel che ne resta) è decisamente un gruviera!
«Siamo stanchi di questa situazione, ogni volta la stessa storia, per strada ci sono dei crateri profondi diverse decine di centimetri – ci dice arrabbiato un residente di via Giunta – la banchina è franata ed ad oggi nessuno è venuto a ripristinarla. E’ una strada provinciale, dov’è la Provincia? La multiservizi che deve provvedere, dove sta? – continua il cittadino – Qui ci sono anche ragazzi che girano in motorino, con queste strade è un pericolo farli uscire – conclude il residente»
La stessa situazione, ma qui l’impegno di ridurla in questo modo è dovuto anche ai lavori della metanizzazione, è ancora lungo la sp11 (anche la sp334 è interessata da questi lavori). Già nei mesi scorsi avevamo segnalato con un video questo disagio, grazie ad una lettera aperta scritta dall’associazione Ho un Sogno di Matinella, e da allora, dopo una piccola “leccata di asflato” la situazione è nuovamente punto a capo se non peggiorata.
Video sui problemi relativi all’esecuzione dei lavori della metanizzazione
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