E’ uno spettacolo disgustoso quello che, oramai, da diversi giorni è visibile a tutti i cittadini entrando nell’isola ecologica comunale in via Iscalonga sulla collina che sovrasta la frazione Matinella: una montagna di rifiuti dissemintata su gran parte del piazzale antistante l’ingresso.
Un cumulo di rifiuti che giace fuori dai cassoni in cui dovrebbe essere depositata per evitare la fuoriuscita del percolato ed invece giace lì per terra bagnata dalla pioggia che in questi giorni è caduta sul nostro territorio.
Secondo quando previsto dalla normativa di riferimento in materia di rifiuti, questi vanno custoditi in appositi cassoni a tenuta stagna proprio per evitare che l’acqua piovana, dopo aver bagnato i rifiuti, possa entrare in contatto con il suolo e contaminare le falde acquifere.
E pensare che sul sito dell’isola ecologica c’è un finanziamento della Regione Campania per l’adeguamento della struttura (nuovi cassoni, presse, ecc) di circa 100.000,00€ con lavori appaltati con gara pubblica nel maggio del 2014…tutto tace!
La cosa ancor più grave è che nei terreni limitrofi alla discarica sono ben visibili pozzi d’acqua utilizzati, un tempo e forse anche oggi, per irrigare i terreni coltivati…dai nostri ignari contadini.
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