La campagna elettorale che vedrà interessato anche il Comune di Albanella, sta per entrare nel vivo della sua attività.
Infatti, ad un mese esatto della presentazione delle liste, il sondaggio (scherzoso) che Matinella.it aveva lanciato la settimana scorsa, “provocando” sia gli internauti che i papabili alla poltrona di sindaco, ha “premiato” l’eventuale candidatura del vice sindaco Pasquale Mirarchi.
Dopo l’idilliaco matrimonio politico andato in frantumi tra il sindaco Josca ed il suo vice Mirarchi, ci si prepara ad una tornata elettorale bollente.
L’esito del sondaggio che chiedeva ai nostri concittadini “Chi vorresti che fosse il Sindaco di Albanella?” si è così concluso:
- Pasquale Mirarchi (33%);
- Enzo Bagini (20%);
- Vito Capozzoli (18%);
- Renato Josca (14%);
- Nessuno di questi (12%);
- Mimmo Santoro (3%).
Il risultato finale non premia il sindaco uscente Renato Josca con il 14% delle preferenze, che, forse, paga la frattura interna con il suo vice sindaco Pasquale Mirarchi che si posizione in vetta al sondaggio racimolando il non poco 33% dei consensi. Al secondo posto del “podio” si posizione Enzo Bagini leader del gruppo di minoranza che raccoglie il 20% delle preferenze dei “sondaggisti“.
Al terzo posto, invece, si posiziona Vito Capozzoli, ex vicesindaco dell’amministrazione Capezzuto che raccoglie il 18% delle preferenze. Chiude la classifica Mimmo Santoro che raccoglie solo il 3% delle preferenze.
Da non sottovalutare, il risultato degli indecisi che con il 12% delle preferenze, lancia un monito agli aspirati sindaci ovvero quello di convincere questi elettori che al momento hanno ben evidenziato la loro scelta: nessuno dei citati rappresenta il proprio candidato sindaco!
Ribadiamo la natura scherzosa del sondaggio che non ha alcuna valenza politica ma evidenzia l’andamento decisionale del popolo degli elettori che hanno aderito a questa iniziativa. Lo scenario palesato dal sondaggio, quindi, lascia spazio a possibili accordi ma lancia la provocazione all’individualismo di diversi aspiranti sindaco. Ne vedremo delle belle…
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