Capaccio. Rissa al bar finisce in sangue

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    immagine di repertorio

    Rissa tra giovani nel salernitano. Grave un ragazzo di 25 anni, ma non è in pericolo di vita. Teatro della colluttazione Capaccio Scalo. Il fatto è accaduto poco prima dell’una della scorsa notte nei pressi del bar Vittoria.

    A scatenare la rabbia futili motivi, una parola di troppo ed è spuntato fuori un coltello. Adamo Noce, 25 anni e nipote del consigliere comunale Nino Pagano, è stato colpito al torace, sembra da un coltello a serramanico.


    Un gruppo di amici ha prestato i primi soccorsi, portandolo alla croce rossa.  Il 25enne è stato poi trasferito all’ospedale civile di Agropoli. E’ in prognosi riservata. Intanto, i carabinieri hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili del ferimento.

    Sono stati ascoltati alcuni testimoni e nel giro di poche ore i militari dell’arma sono riusciti a risalire all’aggressore: il 22enne Antonio Crescenzo Marino di Giungano, finito in manette con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane è stato portato al carcere di Fuorni dopo la segnalazione alla procura di Salerno. Le indagini proseguono per capire le cause che hanno scatenato la lite.

    fonte:Metropolisweb

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